La stufa a pellet rappresenta una soluzione in grado di garantire un notevole risparmio se confrontata con i metodi di riscaldamento tradizionali. Basti pensare ai costi fissi in bolletta: per esempio con la caldaia a metano si è costretti a pagare sempre, anche nel caso in cui non la si utilizzi.

Ecco perché le stufe a pellet vengono annoverate tra i sistemi di riscaldamento più apprezzati per il risparmio energetico. La riduzione dei consumi ha un impatto notevole sulle bollette, oltre a contribuire al contenimento delle emissioni nocive che danneggiano l’ambiente.

E’ inoltre una soluzione versatile, in quanto è possibile predisporre le canalizzazioni in ogni ambiente della casa e prevedere il posizionamento del prodotto dove meglio si desidera, evitando dispersioni di calore.

Quanto si risparmia

Il costo del pellet è più basso rispetto a quello dei combustibili fossili presenti nel mercato e può garantire una resa termica più elevata. In effetti il pellet che proviene dagli scarti di legname è secco e, di conseguenza, si accende subito, non patendo gli inconvenienti dovuti all’umidità.

Una scelta conveniente

Si stima che l’uso del pellet assicuri un risparmio energetico notevole. Peraltro, di settimana in settimana è possibile pianificare l’apporto di calore, in modo da beneficiare di una gestione del riscaldamento ottimizzata e di un’autonomia completa.

Chi ha una vecchia caldaia dovrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di sostituirla con una termostufa o caldaia a pellet, che riscalda l’acqua dei caloriferi e dei sanitari. Ovviamente, per un calcolo dei benefici c’è da tenere conto anche dei costi di installazione e mantenimento, ma grazie alle agevolazioni e agli incentivi fiscali, si può migliorare il comfort abitativo.

Guida alla scelta

Perché una stufa a pellet possa assicurare il minimo dispendio di energia c’è bisogno di performance al top: ecco perché conviene scegliere con la massima attenzione il prodotto giusto e la corretta installazione.

L’investimento iniziale infatti viene ammortizzato e poi ripagato nel corso del tempo. Così, in breve, si può rientrare dei costi senza dimenticare le agevolazioni fiscali per gli impianti ecologici.

Quanto costa il pellet

Attualmente il costo medio del pellet oscilla tra i 4,50€ e i 6,00€ per un sacco da 15 kg. Nel caso di un nucleo familiare medio, il consumo arriva a due sacchi al giorno nei mesi più freddi e per un utilizzo giornaliero prolungato.