Il Sig. Massimo Bernardi, Direttore Commerciale dell’azienda, dice: “Siamo fiduciosi nel futuro del settore delle biomasse e crediamo che i prodotti a pellet resteranno tra i più venduti. La causa principale della contrazione che ha caratterizzato il mercato della biomassa nel 2022 è stato l’aumento sconsiderato ed inaspettato del costo del combustibile pellet. Questo era arrivato a sfiorare i 15-16 euro al sacco in alcune zone d'Italia, portando sfiducia nel consumatore finale nell’acquisto di prodotti a pellet, che fino ad allora avevano rappresentato una valida alternativa o integrazione rispetto ai sistemi tradizionali di riscaldamento con un conseguente risparmio economico. Ora assistiamo ad un lento e progressivo recupero del mercato, con un prezzo del combustibile pellet che resta stabile e che è tornato ad allinearsi con il periodo pre-aumenti. Abbiamo piena fiducia nei prodotti a pellet e credo torneremo quanto prima ai volumi degli scorsi anni”.
Per sostenere il comparto, le Istituzioni e le Associazioni di Categoria dovrebbero riconoscere le biomasse come uno dei pilastri delle rinnovabili per raggiungere gli obiettivi europei del 2030 e quelli di decarbonizzazione del 2050.
La filiera legna e energia raccoglie circa 14 mila aziende, generando oltre 4 miliardi di fatturato e contando oltre 72 mila addetti.
Le biomasse impiegate nel riscaldamento residenziale sono già oggi la principale fonte energetica rinnovabile, usata dal 25% delle famiglie italiane. Sono numeri importanti, che non vanno sottovalutati, ma che anzi devono essere valorizzati” - continua Bernardi.
C’è poi la necessità della conferma dell’IVA al 10% sul combustibile pellet almeno nei prossimi anni, in maniera tale che venga mantenuto un mercato trasparente, a contrasto delle frodi fiscali.
Come azienda siamo pronti ad affrontare le sfide del futuro, con obiettivi ambiziosi ed importanti. Vogliamo contribuire in maniera concreta alla transizione verso le energie rinnovabili, che non si ferma alla semplice idea.
Siamo già pronti a proporre prodotti in linea con le normative e gli standard di sostenibilità ambientale. L’occasione per presentarli sarà la fiera Progetto Fuoco di Verona che si terrà dal 28 febbraio al 2 marzo 2024 e nella quale esporremo con uno stand di superficie oltre i 1000mq.
Ci troverete al Pad. 6, stand D50.
Maggiori informazioni sulla manifestazione fieristica qui: https://www.progettofuoco.com/